È lì come una fortezza, in piedi dritta mai una piega o un minimo cedimento.
È lì fiera, solida, calda, ospitale e bella da morire! E non invechia mai!
La mia Casa Natale!
È paziente e non chiede mai. Tutte le volte quando torniamo da lei si fa trovare con la sua veste più bella : l’amore! I cancelli si aprono e in un secondo appena mettiamo i piedi nel suo giardino ci sentiamo al sicuro, come se non ci fossimo mai andata da lì. Lei non chiede mai, ci abbraccia e ci fa sentire di nuovo bambini che le correvamo intorno anni fa. Chissà come si sentirà sola quando non ci siamo, chissà come riesce a colmare il vuoto che lasciamo dopo di noi, chissà quante lacrime avrà dovuto asciugare dagli occhi dei nostri genitori…
Amo sentire il vento quando soffia e fa smuovere tutti i alberi che la circondano, tutto si muove, l’aria cambia, i profumi si mescolano e lei è lì ferma sicura, sorridente e forte pronta ad aprire le sue porte per tenerci al sicuro.
Amo sentirla di notte, perché le notti sono buie da noi. Il cielo si riempie di puntini luminosi: le stelle e intorno non si vede assolutamente nulla. Il silenzio avvolge assolutamente ogni parte e l’unica cosa che rompe questo mistero è il abbaiare dei cani.
Amo annusarla quando si riempie dei mille profumi deliziosi.
Amo fotografarla sempre, non mi stancherei mai.
Amo godermela quando torno, ogni angolo, ogni finestra, ogni punto…
Amo curarla e rispettarla…
Amo i ricordi che mi legano a lei che ci ha visto crescere e prendere il volo.
Amo pensarla quando ascolto qualcosa di Abel Korzeniowski.
La Casa Natale… forse è il mio rimedio a tutto!
Tatiana